IMPERIA 01.03.2021 – Una bella Imperia batte il Derthona 2-0 e cala il poker: sono infatti quattro le vittorie consecutive dei nerazzurri nel girone di ritorno. Successi che significano bottino pieno dopo il giro di boa (12 punti su 12) e soprattutto quinto posto in classifica, per sognare ma soprattutto per continuare a sorridere. E come ha detto Matteo Fiani, nel post-Derthona, (sostituto di Lupo in panchina, come all’andata):” Bisogna sempre giocare con la fame e … poi si vedrà”.
Privi di Virga e con un Sancinito che va in panchina col ‘ginocchio fasciato’, il tandem Lupo-Fiani deve ridisegnare la formazione inserendo ben sei Under. E la mossa premia perché Malltezi, da terzino destro, fa la solita partitona di sostanza sprigionando i suoi cavalli e Grandoni mette in fila la seconda prestazione completa da metronomo. Con personalità e bel piede, non fa rimpiangere Sancinito e si candida ad un ruolo che sia qualcosa in più che una semplice alternativa.
Del primo tempo, comunque, non c’è granchè da dire: un tacco al volo di Donaggio di manciniana memoria e qualche tiro da fuori per entrambe le squadre, che però non impensieriscono i portieri. Con Spoto che si rende il più pericoloso tra i suoi.
Dopo l’intervallo, l’Imperia impone subito la ‘legge del Ciccione’: passano 46 secondi dalla ripresa dei giochi quando Di Salvatore piazza la palla nell’angolino lontano per il vantaggio imperiese. Nell’azione non vanno dimenticate la galoppata di Malltezi e l’appoggio di Capra.
L’ Imperia assesta subito il colpo del k.o.: un tiro-cross di Gnecchi viene deviato da Capra, all’altezza del primo palo. Il fantasista nerazzurro trova il quarto gol in campionato, tutti siglati al ‘Ciccione’. I ‘Draghi’ poi avrebbero anche le occasioni per arrotondare il punteggio prima con Malltezi, alla fine con Gnecchi e Sassari e, nel mezzo, con Donaggio che si fa ipnotizzare da Teti dopo aver calciato a botta sicura dall’area piccola. In una prestazione atleticamente dominante, balza agli occhi la prestazione di Fabio Malandrino che ‘ara’ la sua fascia e fa vivere un pomeriggio da incubo ai diretti avversari.
L’Imperia chiude così una settimana d’oro vincendo tre partite in otto giorni e trascorrerà i prossimi sette con il fregio di squadra ligure più alta in classifica in Serie D. Un piccolo traguardo raggiunto grazie anche ai 10 clean sheet accumulati fino ad ora: senza dimenticare che nel finale di partita contro il Derthona, Dani è stato chiamato alla prodezza. Tutta la fase la difensiva funziona come un orologio ed anche quando la retroguardia (la terza meno battuta del girone) viene colpita da assenze pesanti, come quella di Virga nelle ultime due giornate e mezza, riesce a sopperire grazie all’organizzazione condotta da De Bode e Scannapieco.
La squadra viaggia veloce su un doppio binario: atletico ed emozionale. Un binomio fortemente legato ai Mister Fiani e Lupo. L’Imperia, anche questa settimana, ha dato l’impressione di camminare di più rispetto ai diretti avversari, grazie alla preparazione del ‘Panzer’. Di pari passo, è il tecnico a tirare fuori il meglio dalla squadra che , partita dopo partita, sembra trovare nuovi stimoli.
In un contesto così solido, non è figlio della fortuità il primo gol tra i grandi di Lorenzo Cassata: un classe 2002 che cresce a vista d’occhio. Così come non sono casuali gli ingressi in campo del 2003 Kacellari e del classe 2004 (compleanno a fine dicembre!) Amin Fatnassi, ‘canterano’ nerazzurro. Tutto avvenuto nel girone di ritorno.
L’Imperia si proietta al derby ligure, al ‘Sivori’ di Sestri Levante, con un ottimo umore e la ‘settimana d’oro’ porterà via anche le questioni sospese. La società infatti puntualizza che, in merito ai fatti di Varese, ha lasciato la più totale autonomia all’allenatore, come doveroso, circa la scelta da prendere che riterrà più opportuna. E l’Imperia assumerà sempre una posizione attenta e di vicinanza compiendo gli atti necessari per la tutela di tutti i suoi tesserati. Chiusa la settimana, chiuso il capitolo con l’auspicio di intessere sempre ottimi rapporti con tutte le società.
Manca un ultimo tassello ma potremo aggiungerlo soltanto seguendo le regole tutti insieme. E chissà se, prima della fine della stagione, potremo rivedere un ‘Ciccione’ stracolmo dal quale si alza un coro unisono:” Che bello è?! Quando esco di casa, per andare allo stadio…a vedere l’Imperia! “
IMPERIA 2-0 DERTHONA: il tabellino
IMPERIA – Dani; Malltezi, De Bode, Scannapieco (92’ Fazio), Malandrino; Giglio cap., Grandoni, Gnecchi; Di Salvatore, (75’ Minasso) Donaggio (92’ Fatnassi), Capra (88’ Sassari). All.: Conte
DERTHONA – Teti cap.; Gualtieri, Maggi (70’ Andriolo), Kanteh (60’ Mutti), Emiliano, Gjura (79’ Corbier), Concas, Manasiev, Varela, Cardore (64’ Cirio), Spoto (57’ Mangiano). All.: Pellegrini
MARCATORI: 46’ Di Salvatore, 49’ Capra
AMMONITI: Giglio, Malandrino (I), Spoto, Gualtieri, Concas(D)
NOTE: Recupero 1’ nel primo tempo e 6’ nel secondo